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Un'occasione che non possiamo lasciarci sfuggire!

  • pd4270
  • 20 feb 2015
  • Tempo di lettura: 3 min

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In merito alla questione della raccolta rifiuti a Itri il Pd presenta il proprio contributo al fine di individuare una soluzione necessaria ed opportuna.

In tale prospettiva il PD ha organizzato negli scorsi giorni incontri formativi ed informativi con tecnici di primo piano: il 29 gennaio abbiamo incontrato il Dott. Raphael Rossi, impegnato sul fronte della gestione rifiuti a Torino, Messina, Napoli.

Ciò nella speranza che l’amministrazione De Santis si faccia promotrice della definizione di una nuova gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti, che tenga conto del valore del servizio che i cittadini ricevono, indiscutibile perché legato alla salvaguardia del nostro territorio e alla salute di chi abita, ma il cui costo ricade sulle famiglie in forma sempre più gravosa.

Essendo evidente che è necessario ripensare il modello applicato negli ultimi anni, il Pd ritiene che due sono gli obiettivi entro cui le nuove scelte devono muoversi:

• Farne una questione culturale;

• Avviare un circuito virtuoso di raccolta, potenziano e abbattendo nel contempo i costi.

La maggioranza del Comune di Itri si appresta in questi giorni a decidere se sia più opportuno continuare l’iter intrapreso della pubblicazione del Bando per l’affidamento a società private del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti o se sia opportuno intraprendere una nuova strada, quella della istituzione della società Municipalizzata a cui affidare il suddetto servizio.

Certamente riproporre la gestione a privati del servizio (situazione attuale) forse sarebbe cosa più facile, ma i numeri sostanzialmente rimarrebbero gli stessi e, soprattutto, ogni possibile flessibilità e o rimodulazione del servizio rimarrebbero bloccati entro i vincoli del contratto.

Né conforta la constatazione degli effetti negativi della gestione privata registrati in questi anni.

Noi proponiamo con forza una scelta più coraggiosa.

Nell’ottica di un servizio che funzioni meglio e costi di meno riteniamo opportuno intraprendere la nuova strada della società municipalizzata, con l’obiettivo di: implementare la raccolta differenziata, razionalizzare il servizio attraverso l'uso di moderne tecnologie anche attraverso investimenti e infrastrutture comunali per rendere Itri autonoma dal punto di vista dello smaltimento dei rifiuti.

Con la municipalizzata il Comune di Itri potrà inoltre gestire in maniera integrata anche altri servizi come quello dello spazzamento delle strade, taglio di erba e, perchè no, della gestione dei parcheggi pubblici.

Siamo convinti del fatto che le municipalizzate virtuose esistono e sono una realtà in molti Comuni d’Italia ma come dice lo stesso Renzi: "Dobbiamo distinguere le aziende che offrono un servizio ai cittadini da quelle che sono un parcheggio della politica".

Quindi si alla municipalizzata ma no alla gestione politica della stessa! Se municipalizzata sarà, dovrà essere limitata al minimo la struttura: no al consiglio di amministrazione e si a un’amministratore unico scelto con bando pubblico e con la sussistenza di presupposti di qualità professionale.

Le municipalizzate che funzionano esistono, a patto che vengano gestite in maniera trasparente, pulita e alla luce del sole e non vengano create per essere solo ed esclusivamente bacino di voti o parcheggio per politici.

Anche in linea con l‘orientamento legislativo (art. 43 della spending review) che prevede la riduzione di municipalizzate, ma non ne vincola di fatto la creazione, per comuni in cui la popolazione totale non raggiunge i 30.000 abitanti crediamo, anche al fine di un abattimento dei costi di struttura, che sia necessario avviare un percorso di consociazione della nascente municipalizzata con Comuni limitrofi, definendo le quote di partecipazione in termini di risorse finanziarie, strumentali e umane.

Si darebbe così avvio a quel progetto di gestione integrata e comprensoriale dei rifiuti per ottenere maggiori fondi regionali destinati all’implementazione della raccolta differenziata, per rispondere alla carenza di infrastrutture e all’esigenza di realizzare sul territorio del sud pontino impianti per il trattamento del settore organico e di quello indifferenziato.

E’ una proposta fatta nell’ottica di un progetto più ampio, una visione nuova della raccolta differenziata insomma una occasione che non possiamo lasciarci sfuggire!

Partito Democratico di Itri

Il Segretario di Circolo


 
 
 

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